Anniversario 2020 - Associazione Culturale per l'Affresco APS

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Anniversario 2020

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Anniversario del Beato Angelico
Orvieto, 18 febbraio 2020
I presenti: Emilia Coco, Nadia Tagliapietra e marito, Giulio Bellocchio.
L'incontro annuale in onore e memoria del nostro patrono, il Beato Angelico, si è svolto  in forma molto ristretta il 18 febbraio 2020 nella bellissima Orvieto, già profumata da molte mimose fiorite.
Alle 9 i pochi partecipanti hanno preso parte alla messa nella Cappella del Santissimo Corporale di Bolsena, dove don Danilo Innocenti ha ricordato la bellezza del lavoro fatto bene, in ogni mestiere e in particolare nell'opera artistica: in questo abbiamo l'Angelico come maestro.
Ci siamo poi intrattenuti con alcune suore del Duomo, appassionate d'arte, ricercatrici e pittrici esse stesse: in particolare Suor Maria di Gesù Sacramentato, Maria Graciela Riera, che ha scritto una tesina sulla Cappella Niccolina con la guida di padre Heinrich Pfeiffer, uno studioso della Cappella Sistina.
La suora ci ha parlato e mostrato alcuni suoi lavori di pittura sacra che ha svolto a Tirana, in Albania, presso il monastero di San Giuseppe di un ordine di suore contemplative.
Oppure nella città di San Rafael, Mendoza, Argentina, dove ha dipinto la chiesa di San Giuseppe dedicata alle novizie.
Questi scambi artistici ci hanno scaldato il cuore e siamo andati insieme alle suore a visitare la Cappella di San Brizio.
Le pur piccole parti eseguite dall'Angelico nell'estate 1447 offrono sempre serenità e un sentimento di grazia.
Ci siamo soffermati a osservare la vela di destra dei Profeti e quella centrale del Cristo giudice; il tempo che si trascorre osservando un'opera come questa è sempre impagabile.
Poi abbiamo osservato il resto della composizione della Cappella, terminata cinquant'anni dopo da Luca Signorelli.
Nell'uscire, ci siamo avvicinati all'affresco della Madonna col bambino e gli angeli, di Gentile da Fabriano.
Il nostro incontro si è concluso pranzando insieme.
Giulio Bellocchio, febbraio 2020
Referente artistico: Ludovico Calabrò
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